Bonus zanzariere 2023: che cos’è e come richiederlo
È attivo anche per il 2023 il cosiddetto “bonus zanzariere“. Si tratta della detrazione concessa in misura pari al 50% del costo per l’installazione di alcuni particolari tipi di zanzariere.
Come noto in linea generale, l’acquisto delle zanzariere non rientra nell’ambito delle spese detraibili dall’imposta lorda. A determinate condizioni, tuttavia, tale spesa può rientrare nella detrazione del 50% per le spese sostenute per l’installazione di schermature solari. La zanzariera pertanto deve non solo fungere da deterrente per gli insetti, ma anche migliorare la prestazione energetica della casa schermando la luce solare.
Per essere detraibili le zanzariere devono:
- essere a protezione di una superficie vetrata, come finestre e porte finestre;
- avere un valore GTOT certificato non superiore a 0,35 (parametro del fattore solare).;
- non essere liberamente montabili e smontabili dall’utente;
- essere regolabili per proteggere l’intensità dell’esposizione solare;
- essere schermature “tecniche” dotate di marcatura CE.
Il fattore GTOT è un parametro che prende in considerazione la trasmissione di energia della radiazione solare, tenendo conto della schermatura solare in combinazione con il vetro. Per beneficiare delle detrazioni fiscali, il GTOT deve avere un valore uguale o inferiore a 0,35. Inoltre, le zanzariere devono essere installate su finestre orientate a est, ovest e/o sud.
Sono detraibili sia la fornitura e la posa in opera delle varie tipologie di zanzariere, sia le opere anche murarie eventualmente necessarie per la posa in opera.
L’importo massimo che può essere portato in detrazione è pari a 60.000 euro, con un beneficio massimo quindi di 30.000 euro (50%) da recuperare in 10 rate annuali di pari importo fruibili in sede di dichiarazione dei redditi. Per ottenere l’agevolazione, inoltre, le schermature devono possedere i requisiti previsti dall’Allegato M al D.Lgs. n. 311/2006.