Luca, laureato in Economia e Commercio, ho fatto pratica presso uno Studio di Piacenza e mi sono iscritto all’Ordine dei Commercialisti. Dopo qualche anno ho seguito un Master in diritto del lavoro a Milano e mi sono specializzato in questo indirizzo.
Ho imparato da mio padre, che mi ha accompagnato nei primi anni di attività, l’entusiasmo nella nostra professione sempre in divenire al servizio delle aziende.
Il pignoramento del quinto dello stipendio consente ai creditori di trattenere parte delle somme dovute al lavoratore, entro limiti fissati da legge. Le percentuali variano secondo il tipo di credito (fiscale, generico o alimentare) e l’importo percepito. In caso di più pignoramenti, la trattenuta può arrivare fino alla metà dello stipendio. L’anticipazione NASpI è invece pignorabile integralmente. Normativa di riferimento: artt. 543-545 c.p.c., art. 72-ter D.P.R. 602/1973, Cass. civ. 685/2020, INPS mess. 163/2018.
La sostenibilità non è più solo adempimento, ma strategia di crescita.
Integrare gli standard ESG significa efficienza, innovazione e reputazione.
Normative UE come la CSRD impongono trasparenza e rendicontazione.
Comunicare la sostenibilità rafforza fiducia e combatte il greenwashing.
Conviene perché crea valore economico, sociale e ambientale.
La videosorveglianza in azienda è consentita solo con autorizzazioni specifiche e nel rispetto della normativa. Sono necessari accordi sindacali o nulla osta dell’Ispettorato del Lavoro, oltre ad adempimenti privacy e comunicazioni ai dipendenti.
La legge di Bilancio 2025 e la circ. INPS 102/2025 confermano l’incentivo per chi, pur avendo i requisiti per la pensione anticipata o Quota 103 entro il 31.12.2025, sceglie di restare al lavoro. La quota IVS a carico del dipendente non viene versata all’INPS ma erogata netta in busta paga, esente da IRPEF. Il datore continua a versare la propria parte, salvaguardando i contributi utili alla pensione. Un beneficio immediato sul reddito, pensato per incentivare la permanenza attiva.
La Legge 106/2025 introduce un congedo fino a 24 mesi per lavoratori con invalidità ≥74% legata a patologie oncologiche o croniche: il posto è conservato ma senza retribuzione, con possibilità di contribuzione volontaria. Previsti anche sospensione per collaboratori, priorità nello smart working e 10 ore annue di permessi retribuiti per visite dal 2026.
Scopri le tre modalità di lavoro da casa: lavoro a domicilio, telelavoro e smartworking. Differenze, vantaggi e come funzionano per imprese e lavoratori.
Il Pacchetto Omnibus I alleggerisce gli obblighi della Corporate Sustainability Reporting Directive, riducendo le aziende coinvolte e posticipando le scadenze fino a due anni. Tuttavia, la doppia materialità resta un principio cardine: le imprese devono continuare a valutare sia l’impatto delle proprie attività su ambiente e società, sia i rischi e le opportunità ESG per la loro performance finanziaria. Gli standard ESRS diventano così il linguaggio comune per garantire trasparenza e comparabilità
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La direttiva UE 2023/970 impone obblighi di trasparenza retributiva già dalla selezione: stop alle domande sullo stipendio precedente, accesso a criteri retributivi e dati sui livelli medi. Obbligo di rendicontazione dal 2027 per aziende oltre 250 dipendenti. Se emerge un divario di genere ≥5% non giustificato, scatta l’obbligo di valutazione congiunta (Il Sole 24 Ore, 07/07/2025).La direttiva UE 2023/970 impone obblighi di trasparenza retributiva già dalla selezione: stop alle domande sullo stipendio precedente, accesso a criteri retributivi e dati sui livelli medi. Obbligo di rendicontazione dal 2027 per aziende oltre 250 dipendenti. Se emerge un divario di genere ≥5% non giustificato, scatta l’obbligo di valutazione congiunta (Il Sole 24 Ore, 07/07/2025).
Per assumere un minorenne (almeno 16 anni), è necessario che abbia assolto l’obbligo scolastico e sia idoneo tramite visita medica. I minori di 15 anni o ancora soggetti all’obbligo scolastico possono svolgere solo attività culturali, artistiche, sportive o pubblicitarie. I minori tra 15 e 18 anni che hanno terminato la scuola possono lavorare in quasi tutti i settori (eccetto quelli vietati). L’inquadramento può avvenire tramite contratto di lavoro dipendente (indeterminato, a termine, part-time, intermittente), apprendistato (anche stagionale), tirocini o lavoro occasionale (con limiti specifici di compenso e durata). È fondamentale gestire correttamente l’inserimento con l’aiuto di un professionista.
Con l’entrata in vigore della Legge di Bilancio 2025, imprese e professionisti dovranno adeguarsi alle nuove regole fiscali sui pagamenti tracciabili. Dal 1° gennaio 2025, infatti, solo le spese aziendali sostenute tramite strumenti tracciabili come bonifici, carte di credito e sistemi elettronici saranno fiscalmente deducibili.