PROVVEDIMENTI CAUTELARI

GUIDA PRATICA: PATENTE A PUNTI NEI CANTIERI

Il governo italiano ha confermato l’entrata in vigore della “patente a punti” per le aziende edili dal 1° ottobre, nonostante i tentativi della maggioranza e del Partito Democratico di posticiparla al 2024, per dare più tempo alle piccole imprese di adeguarsi. I sindacati, tra cui CGIL, CISL e UIL, hanno respinto fermamente l’idea di un rinvio, definendola un errore grave. Maurizio Landini della CGIL ha annunciato proteste a partire da ottobre contro le politiche governative sulla sicurezza e sui salari. Sebbene riconoscano la complessità della procedura, i costruttori dell’ANCE chiedono solo una semplificazione, mentre i sindacati continuano a criticare il meccanismo della perdita dei punti in caso di violazioni, compresi gli incidenti mortali sul lavoro. Il dibattito prosegue con il governo che si prepara a incontrare i sindacati il 25 settembre.

WELFARE AZIENDALE

WELFARE AZIENDALE: 5. PREMI DI RISULTATO

La conversione dei premi di risultato in welfare aziendale permette un’integrazione vantaggiosa tra incentivi economici e benefici per il benessere dei dipendenti. Attraverso schemi di welfare, i lavoratori ricevono servizi e beni che migliorano la loro qualità di vita, con vantaggi fiscali sia per loro che per le aziende. Gli accordi collettivi giocano un ruolo cruciale in questo processo, stabilendo le basi per una gestione efficace dei premi di risultato orientati al welfare.

riscatto di periodi senza contribuzione

VUOI CALCOLARE LA TUA PENSIONE ?

Guida dettagliata all’utilizzo del simulatore INPS per il calcolo della pensione Il simulatore online dell’INPS consente di calcolare una stima della propria pensione futura. Segui questa guida dettagliata per utilizzare lo strumento: Accesso al simulatore Informativa iniziale Inserimento dei dati personali e contributivi Incremento della contribuzione Risultati della simulazione Visualizzazione della timeline In fondo alla…

231/2001

LA RESPONSABILITÀ D’IMPRESA SECONDO IL D.LGS. 231/2001: COSA DEVI SAPERE

Il Decreto Legislativo 231/2001 introduce la responsabilità amministrativa delle società per reati commessi da amministratori, dipendenti o collaboratori nell’interesse o a vantaggio dell’ente. Rappresenta un’importante innovazione normativa, implementata in attuazione della Convenzione OCSE del 1997. I reati rilevanti I reati contemplati includono: L’elenco è tassativo: solo i reati espressamente indicati possono determinare responsabilità. Il modello…

LEGGE DI BILANCIO

LE NOVITÀ DELLA LEGGE DI BILANCIO 2025 PER PMI E PROFESSIONISTI

La Legge di Bilancio 2025 introduce incentivi per favorire la mobilità dei lavoratori con un bonus affitto per neoassunti, agevolazioni fiscali per auto aziendali elettriche e l’obbligo di tracciabilità delle spese di trasferta per aumentarne la deducibilità. Queste misure sostengono la sostenibilità e la trasparenza fiscale per le imprese, favorendo anche i benefit aziendali esenti per i dipendenti.

FLUSSI DI INGRESSO

FLUSSI DI INGRESSO PER LAVORATORI STRANIERI 2025: REQUISITI E SETTORI AUTORIZZATI

In base alla Circolare Interministeriale n. 9032 del 24 ottobre 2024, sono state definite le quote e i settori per il flusso d’ingresso di lavoratori stranieri per il 2025. Per il lavoro subordinato non stagionale, si confermano 70.720 posti, riservati a settori chiave come autotrasporto e assistenza socio-sanitaria. Il lavoro stagionale, invece, è destinato ai settori agricolo e turistico, con un totale di 110.000 posti. Le domande possono essere precompilate sul Portale ALI dal 1° novembre, con “click day” previsti per febbraio e ottobre 2025.

pace contributiva

PACE CONTRIBUTIVA 2024-2025: OPPORTUNITÀ PER RECUPERARE ANNI DI CONTRIBUTI

La Pace Contributiva 2024-2025, introdotta dalla Legge di Bilancio 2024, permette ai lavoratori senza contributi al 31 dicembre 1995 di riscattare fino a 5 anni di periodi scoperti tra il 1996 e il 2023. Questa misura è accessibile agli iscritti all’AGO e alla Gestione Separata, con l’obiettivo di acquisire o migliorare il diritto alla pensione. Il riscatto può essere pagato in un’unica soluzione o in 120 rate mensili senza interessi. La domanda deve essere presentata entro il 31 dicembre 2025 tramite i canali INPS.