BONUS DONNE 2024–2025: INCENTIVI PER L’OCCUPAZIONE FEMMINILE STABILE
Se sei un datore di lavoro e stai valutando l’assunzione di nuove risorse, il Bonus Donne 2024–2025 può rappresentare un’opportunità importante per sostenere l’occupazione femminile e ridurre il costo del lavoro. Il beneficio consiste in un esonero contributivo del 100%, fino a un massimo di 650 euro al mese, per ciascuna lavoratrice assunta a tempo indeterminato. La misura, attuata dal D.M. collegato all’art. 23 del D.L. 60/2024, si applica dal 1° settembre 2024 al 31 dicembre 2025, per una durata massima di 24 mesi.
Le categorie di lavoratrici incentivate includono:
-
- Donne disoccupate da almeno 2 anni, ovunque residenti;
- Donne disoccupate da almeno 6 mesi, residenti nelle regioni ZES (Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna);
- Donne occupate in settori con disparità di genere, individuati ogni anno con decreto ministeriale.
Il datore di lavoro deve garantire un incremento occupazionale netto rispetto alla media dell’anno precedente, avere il DURC regolare, e non aver effettuato licenziamenti nella stessa unità produttiva nei sei mesi precedenti.
Attenzione: il beneficio non è cumulabile con altri esoneri, ma è compatibile con la maxi-deduzione per nuove assunzioni (art. 4, D.Lgs. 216/2023). Per accedere all’incentivo è necessario inviare domanda telematica all’INPS prima dell’assunzione, che dovrà avvenire entro 10 giorni dall’accoglimento.
BONUS GIOVANI UNDER 35: FINO A 650€/MESE PER CHI ASSUME A TEMPO INDETERMINATO
Il Bonus Giovani è una misura chiave del Decreto Coesione (art. 22, D.L. 60/2024), pensata per favorire l’inserimento lavorativo stabile di giovani under 35. L’incentivo consiste in un esonero totale dei contributi previdenziali (escluso INAIL) per le assunzioni a tempo indeterminato o le trasformazioni da tempo determinato, effettuate tra il 1° settembre 2024 e il 31 dicembre 2025, per una durata massima di 24 mesi.
Il bonus si rivolge a giovani che:
-
- non abbiano compiuto 35 anni al momento dell’assunzione;
- non siano mai stati assunti con contratto a tempo indeterminato, ovunque residenti.
L’importo massimo mensile è:
-
- 650 euro per le assunzioni in tutta Italia;
- 500 euro per le assunzioni nelle aree ZES, dove si aggiungono specifiche condizioni (assenza di licenziamenti recenti e rispetto dei vincoli del Programma nazionale giovani, donne e lavoro 2021–2027).
È necessario:
-
- garantire un incremento occupazionale netto;
- possedere DURC regolare;
- inviare domanda all’INPS prima dell’assunzione (che va formalizzata entro 10 giorni dall’approvazione).
L’incentivo non è cumulabile con altri esoneri, ma è compatibile con la maxi-deduzione fiscale per le nuove assunzioni (D.Lgs. 216/2023, prorogata al 2027).
FAQ
Chi sono le lavoratrici beneficiarie?
Donne disoccupate da almeno 2 anni; da 6 mesi se residenti in aree ZES; oppure donne impiegate in settori a disparità di genere, individuati annualmente.
Che tipo di contratto è richiesto?
Solo assunzioni a tempo indeterminato. Non sono ammessi contratti di apprendistato, a tempo determinato o di lavoro domestico.
Quali vantaggi per il datore di lavoro?
Esonero INPS totale (escluso INAIL) fino a 650€/mese per 24 mesi. È previsto anche l’accesso alla maxi-deduzione Irpef.
Cosa bisogna fare per accedere al bonus?
Inviare la domanda all’INPS prima dell’assunzione, verificare i requisiti di legge e procedere all’assunzione entro 10 giorni dall’approvazione.
Ci sono limiti o vincoli particolari?
Sì: rispetto della spesa autorizzata UE, DURC regolare, incremento netto dell’occupazione e assenza di licenziamenti nella stessa unità produttiva nei 6 mesi precedenti.
Quali requisiti deve avere il lavoratore?
Non deve aver ancora compiuto 35 anni e non deve mai essere stato assunto a tempo indeterminato.
Che tipologia di contratto è ammessa?
Solo contratti a tempo indeterminato, anche in forma di trasformazione da contratto a termine.
A quanto ammonta il beneficio?
Fino a 650 €/mese per 24 mesi. Scende a 500 €/mese se la sede di lavoro è situata in area ZES.
Come accedere al bonus?
Il datore deve presentare domanda all’INPS prima dell’assunzione, poi formalizzare il rapporto entro 10 giorni dalla risposta positiva.
Sono previsti limiti o esclusioni?
Sì: esclusi contratti di apprendistato o domestici, imprese in difficoltà o con aiuti di Stato non rimborsati, e datori che hanno effettuato licenziamenti recenti nella stessa unità.