COSA MISURA IL RAPPORTO PFN/EBITDA
Il rapporto PFN/EBITDA indica in quanti anni un’impresa potrebbe ripagare il proprio indebitamento netto usando solo la cassa operativa. È un indice cruciale per banche, investitori e advisor in contesti ordinari e straordinari (M&A, ristrutturazioni, ecc.).
COSA SI INTENDE PER EBITDA
L’EBITDA rappresenta il margine operativo lordo ed esclude componenti finanziarie e non ricorrenti, fornendo una visione “pulita” della redditività. Va rettificato eliminando elementi straordinari e costi non operativi (es. plusvalenze, ristrutturazioni, benefit familiari).
COME SI CALCOLA LA PFN
La Posizione Finanziaria Netta (PFN) è data dalla differenza tra debiti finanziari e liquidità. Secondo le linee guida ESMA, include anche debiti commerciali rinegoziati, TFR/TFM e passività implicite (leasing, bonus deliberati, derivati, ecc.).
IMPORTANZA DI UN CALCOLO COERENTE
Per un’analisi efficace è fondamentale normalizzare sia l’EBITDA sia la PFN, evitando duplicazioni e distorsioni. Esempi pratici mostrano come la PFN rettificata possa variare notevolmente rispetto a quella contabile, influenzando la valutazione aziendale e l’accesso al credito.
VALORE NELLA VALUTAZIONE E NEL RATING
Le banche usano soglie di allerta (PFN/EBITDA > 6) per stimare il merito creditizio. In settori capital intensive (hotel, utility, infrastrutture) il valore può salire fino a 12–18. L’indice va sempre interpretato considerando la stagionalità e la struttura economica del settore.
FAQ
Cos’è il rapporto PFN/EBITDA?
È l’indicatore che misura il numero di anni necessari per estinguere il debito netto con la sola cassa operativa generata.
Quando è considerato “alto” o “critico”?
In generale, valori >6 sono considerati di attenzione; sopra 12 si entra in area di rischio elevato.
Perché è importante rettificare l’EBITDA e la PFN?
Per eliminare voci straordinarie o distorsive e ottenere un valore coerente e rappresentativo della realtà aziendale.
PFN positiva è un buon segnale?
Non sempre. Una PFN positiva indica più debiti che liquidità: va interpretata in relazione all’EBITDA.
In che settori l’indice ha soglie diverse?
In settori ad alto capitale fisso come alberghiero, infrastrutture o utility, i valori PFN/EBITDA possono superare 12 senza segnalare insolvenza.