NOVITÀ REGOLATIVE: ANALISI DETTAGLIATA
La nuova normativa del Decreto Legge n. 19/2024, ratificata dalla Camera dei Deputati, aggiorna significativamente il sistema della patente a punti, applicabile a partire dal 1° ottobre 2024 per gli addetti ai cantieri edili temporanei o mobili. Il sistema mantiene inalterato il totale di 30 crediti iniziali e i 15 punti minimi richiesti per operare, ma introduce variazioni nelle condizioni di esclusione.
Esclusioni
Non sono più soggetti a questa normativa coloro che si occupano di semplici forniture di materiale edile, così come professionisti del settore intellettuale quali architetti, ingegneri e geometri, a meno che non svolgano ruoli attivi come progettisti o direttori di cantiere.
Anche le aziende detentrici della certificazione SOA di categoria almeno terza (oltre i 516.000 euro di valore) secondo l’articolo 100, comma 4, del Codice dei Contratti Pubblici (Dlgs 36/2023), sono esonerate. Altri esclusi sono le imprese e i lavoratori autonomi residenti all’estero, che devono presentare documentazione equivalente riconosciuta dal proprio Paese o, per i non UE, conforme alla legislazione italiana.
Modalità di rilascio e requisiti
Il processo di rilascio della patente in formato digitale rimane invariato, sotto la responsabilità dell’Ispettorato del lavoro, che gestisce anche le possibili decurtazioni e sospensioni dei punti.
Tuttavia, è stato introdotto un ulteriore requisito per ottenere il documento: oltre alla necessaria iscrizione alla Camera di Commercio e all’adempimento degli obblighi formativi per datori di lavoro, dirigenti, preposti e lavoratori, sia dipendenti che autonomi, è indispensabile il possesso di documenti che attestino la regolarità contributiva e fiscale “DURF” e “DURC“, il documento di valutazione dei rischi “DVR“, e, se previsto, la nomina del responsabile del servizio di prevenzione e protezione. Inoltre, è stata introdotta la possibilità di autocertificare il possesso di questi requisiti.
Le modalità di attestazione dei requisiti possono essere autocertificate, con la possibilità di revoca nel caso di accertata non veridicità delle dichiarazioni. Future normative specificheranno le procedure di richiesta e rilascio, come deciso dal Ministro del Lavoro di concerto con l’Ispettorato.
In conclusione
L’attuazione di questo sistema sarà monitorata dall’Ispettorato, che dovrà fornire dati sulla funzionalità del sistema entro il 30 settembre 2025. Informazioni dettagliate su emissione e regolamentazione saranno disponibili nel Portale nazionale del sommerso e nel Sistema informativo nazionale per la prevenzione nei luoghi di lavoro. Infine, per quanto riguarda l’applicazione potrebbe essere estesa ad altri settori, previa consultazione con le principali organizzazioni sindacali del lavoro.
Queste modifiche rappresentano un passo significativo verso l’incremento della sicurezza e dell’efficienza nei cantieri edili, introducendo allo stesso tempo una maggiore flessibilità gestionale per le imprese e i professionisti del settore. La patente a punti, ora più che mai, si conferma uno strumento essenziale nella regolamentazione del lavoro nei cantieri, promuovendo un ambiente di lavoro più sicuro e regolamentato.
Chi è escluso dalla nuova normativa sulla patente a punti nei cantieri edili?
Le nuove regole escludono coloro che si occupano di mere forniture di materiale edile e i professionisti che svolgono prestazioni intellettuali come architetti, ingegneri e geometri, a meno che non siano direttamente coinvolti come progettisti o direttori dei lavori.
Quali sono i requisiti per ottenere la patente a punti per i cantieri edili?
Per ottenere la patente a punti, è necessario essere iscritti alla Camera di Commercio, adempiere agli obblighi formativi previsti, possedere il documento unico di regolarità contributiva e fiscale, il documento di valutazione dei rischi, e, se richiesto, designare il responsabile del servizio di prevenzione e protezione.
Come funziona il processo di autocertificazione dei requisiti per la patente a punti?
I requisiti per la patente possono essere autocertificati al momento della domanda. Tuttavia, se durante un controllo post rilascio si scopre che le informazioni fornite sono false, la patente verrà revocata.
Cosa succede se una dichiarazione falsa viene scoperta dopo il rilascio della patente?
Se viene scoperta una falsa dichiarazione relativa a qualsiasi requisito richiesto, anche post rilascio, scatta la revoca immediata della patente a punti.
Quali sono i piani futuri per il sistema della patente a punti nei cantieri edili?
È previsto un decreto futuro del ministro del Lavoro che stabilirà le modalità di presentazione della domanda per la patente, i contenuti informativi della stessa e i criteri per l’adozione di provvedimenti di sospensione. Inoltre, il sistema potrebbe essere esteso ad altri settori, in base alle decisioni congiunte con le organizzazioni sindacali rappresentative.
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