NEW – IL PORTALE DELLE FAMIGLIE
L’obiettivo del Portale è quello di fornire informazioni e servizi integrati, consulenza dedicata, suggerimenti e notizie, con l’intento di agevolare e sostenere il genitore nella sua interazione con I’Istituto, in ordine alle attività e alle prestazioni erogate a sostegno dei nuclei familiari. In particolare, il progetto prevede l’accesso alle prestazioni della famiglia, I’integrazione con il sistema ISEE, il supporto di un assistente virtuale informativo, alcune simulazioni di prestazioni.
Attualmente il Portale integra le prestazioni riguardanti: bonus asilo nido, assegno temporaneo per i figli minori, assegno di natalità (bonus bebé), bonus baby-sitting e centri estivi.
II cittadino può visualizzare le informazioni sulle prestazioni erogate o in corso di erogazione, lo stato di lavorazione delle sue domande, gli eventuali pagamenti, le informazioni relative ai figli minori, il valore del proprio ISEE, se presente. Con i prossimi rilasci, la consultazione sarà estesa anche alle altre prestazioni dedicate al sostegno delle famiglie, gestite dall’lstituto, con particolare riferimento all’Assegno Unico e Universale.
Attraverso il Portale delle Famiglie, l’utente può accedere direttamente alle singole procedure per la trasmissione delle domande di prestazioni. In particolare, il portale è integrato con il sistema ISEE e con il Libretto Famiglia; pertanto, il cittadino ha Ia possibilità di chiedere direttamente un nuovo ISEE o di consultarlo, se già lo possiede. Inoltre, I’utente può consultare tutte le comunicazioni ricevute, in maniera integrata e centralizzata, riguardanti Ie prestazioni sopra elencate. L’utente, durante la navigazione, avrà sempre a disposizione un assistente virtuale in grado di fornire informazioni, sintetiche e rapide, circa I’accesso alle prestazioni e Ia disciplina delle stesse. Potrà, inoltre, simulare alcune prestazioni, a cui potrebbe avere diritto, ottenendo una previsione degli ipotetici importi corrisposti. II Portale offre, inoltre, agli utenti alcuni servizi personalizzati e proattivi, basati sulle informazioni in possesso dell’lstituto, attraverso i quali può essere suggerito I’inoltro di domande per alcune prestazioni a cui il nucleo familiare potrebbe avere diritto. Possono essere evidenziate notizie di interesse circa Ie iniziative che I’lstituto intraprenderà nell’ambito delle prestazioni per Ia famiglia.
ASSEGNO UNICO UNIVERSALE
L’Assegno Unico Universale, regolamentato dal D.Lgs 230/2021 verrà erogato direttamente dall’INPS da marzo 2022, come previsto dalla Legge 46 del 01 aprile 2021 che lo regolamenta. Tra i suoi obiettivi principali vi è quello di contrastare la denatalità e favorire la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro. La Circolare_numero_23_del_09-02-2022.pdf dell’INPS illustra tutti i dettagli tecnici e operativi della nuova misura a sostegno del reddito come riassunto anche nel seguente articolo.
La domanda di assegno unico e universale è presentata a decorrere dal 01 gennaio di ciascun anno con riferimento al periodo compreso tra il mese di marzo dell’anno di presentazione della domanda e quello di febbraio dell’anno successivo.
Per quest’anno l’assegno Unico, seppur richiedibile da gennaio 2022, verrà erogato a partire dal 01 marzo 2022. A regime per le domande presentate entro il 30 giugno dell’anno di riferimento l’assegno è riconosciuto a decorrere dal mese di marzo del medesimo anno, qualora la presentazione della domanda avvenga dal 01 luglio dell’anno di riferimento, la prestazione decorre dal mese successivo a quello della domanda stessa. In tutti i casi, l’INPS provvede al riconoscimento dell’assegno entro sessanta giorni dalla domanda.
CARATTERISTICHE
L’Assegno Unico sarà erogato in seguito a domanda specifica inviata all’INPS. Le erogazioni saranno proporzionate in base ai membri del nucleo famigliare e ai valori ISEE come di seguito indicate:
- ISEE di 15000 € assegno unico fino a 175-180 € a figlio minorenne che diventano 240 – 280 € dal terzo nato in poi
- ISEE oltre 40000 € assegno unico per figlio di 40 – 50 €
Tra i due scaglioni si svilupperà una curva morbida che porterà gradualmente gli importi più alti ai valori inferiori in base all’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE)
Di seguito potete verificare le tabelle con gli importi indicati dal Ministero : caricaPdf (2).pdf, caricaPdf (3).pdf , caricaPdf (1).pdf
CHI HA DIRITTO
- frequenti un corso di formazione scolatisca o professionale, ovvero un corso di laurea;
- svolga un tirocinio ovvero un’attività lavorativa e possieda un reddito complessivo inferiore agli 8000 euro annui;
- sia registrato come disoccupato e in cerca di un lavoro presso i servizi pubblici per l’impiego;
- svolga il servizio civile universale.
Raggiunta la maggiore età, i figli potranno chiedere direttamente la corresponsione della quota loro spettante al fine di favorirne l’autonomia.
COSA SOSTITUIRA’
La novità sostanziale è che l’assegno è unico e universale. E’ unico in quanto accorperà sei misure attualmente presenti nell’ordinamento a sostegno delle famiglie con figli a carico, eccezion fatta per il bonus asilo nido;
- detrazioni fiscali per i figli a carico under 21; (si considerano a carico i famigliari conviventi con un reddito annuo inferiore a 2840,51 €, dal 01 gennaio 2019, solo per i figli di età inferiore a 24 anni questo limite è elevato a 4000€);
- assegni al nucleo familiare;
- assegno temporaneo;
- bonus bebè;
- premio alla nascita;
- assegni al nucleo famiglie numerose.
è universale, perché spetta a tutti i nuclei familiari con figli a carico, a prescindere dall’occupazione dei genitori (anche lavoratori autonomi, liberi professionisti, disoccupati).
CALCOLO DELL’ASSEGNO UNICO UNIVERSALE
Si può inoltrare la domanda attraverso il portale web dell‘INPS accedendo con il proprio SPID, è possibile anche predisporre preventivamente la dichiarazione ISEE PRECOMPILATA che verrà automaticamente acquisita per il calcolo dell’importo dell’Assegno unico.
Per calcolare l’importo dell’assegno teoricamente spettante, occorre inserire alcune semplici informazioni:
- composizione del nucleo familiare: vanno specificati il numero di figli, l’età anagrafica e lo stato di disabilità (come da tabella presente nella DSU , in corso di validità, Quadro FC7 “disabilità e non autosufficienza”);
- importo presunto ISEE: il simulatore fornisce un risultato attendibile se viene inserito il valore ISEE in corso di validità per l’annualità 2022. Per i soggetti minorenni rileva l’indicatore minorenne anche corrente, per i maggiorenni, invece, occorre far riferimento all’ ISEE ordinario anche corrente;
- il reddito complessivo IRPEF di ciascun genitore (comprensivo dell’eventuale quota di reddito soggetto a tassazione sostitutiva e a ritenuta alla fonte a titolo d’imposta o d’acconto) per ottenere il calcolo della componente fiscale eventualmente spettante per coloro che sono in possesso di ISEE fino a 25.000 euro, in sostituzione delle detrazioni fiscali. Il risultato del simulatore è indicativo e, per conoscere il reale importo mensile spettante, occorrerà attendere l’esito dell’istruttoria della domanda svolta dall’INPS, che verificherà le autodichiarazioni rese sulla base delle informazioni presenti nelle banche dati a disposizione dell’Istituto.
L’importo mensile spettante viene determinato tenendo conto dell’Isee presente al momento della domanda e resta fisso per 12 mensilità, salvo poi procedere al conguaglio in un secondo momento (verrà effettuato generalmente nelle mensilità di gennaio e febbraio di ogni anno successivo) quando si farà riferimento all’Isee in corso di validità al 31 dicembre dell’anno precedente.
PRIME CONSIDERAZIONI
- impatto dell’ISEE sulla nuova misura: a parità di situazioni reddituali e famigliari un ISEE più basso rende vantaggioso il passaggio all’AUU; un ISEE più alto (condizionato ad esempio dalla presenza di immobili di proprietà) determina un peggioramento rilevante della situazione rispetto al passato;
- nel caso di un nucleo famigliare con un figlio con disabilità grave, un solo reddito da lavoro e un ISEE, inferiore a 25000 €; il beneficio annuo rispetto ai vecchi ANF è assolutamente irrisorio;
- per redditi medio alti ma non cospicui e di un ISEE supere a 40000 €, l’erogazione di un assegno unico con valore fisso di 50 € per figlio, rappresenta un sostegno economico decisamente inferiore a quanto percepito in precedenza;
- infine si evidenzia come in assenza di ISEE e con redditi elevati, che in precedenza non determinavano alcun sostegno, si ha accesso a un contributo base che garantisce un’entrata mensile costante, in ossequio al concetto di universalità introdotto con questo istituto.
- Circolare Approfondimento_FS_20220408 (1).pdf
COSA COMPORTA PER LE AZIENDE
- dal 01 marzo 2022 le detrazioni a carico spetteranno esclusivamente per i figli di età pari o superiore a 21 anni;
- sono abrogate le maggiorazioni delle detrazioni fiscali per i figli minori di 3 anni, per i figli con disabilità, per le famiglie con più di 3 figli a carico nonchè l’ulteriore detrazione fiscale di 1200 € per le famiglie numerose;
- i sostituiti interessati, per ottenere la detrazione fiscale per i figli a carico che compiranno 21 anni a decorrere dal mese di aprile 2022, dovranno presentare una nuova domanda di detrazioni;
- le detrazioni in questione sono rapportate a mese e competono dal mese in cui sono verificate fino a quello in cui sono cessate le condizioni richieste;
- si considerano fiscalmente a carico i famigliari che percepiscono un reddito complessivo annuo, al lordo degli oneri deducibili, non superiore a 2840,51 €, limite elevato a 4.000,00 e per figli di età non superiore a 24 anni.
CASI PRATICI DI COMPARAZIONE:
La Fondazione Studi dei consulenti del lavoro ha calcolato alcuni esempi di calcolo e comparazione tra i vecchi ANF/Detrazioni per famigliari e il nuovo Assegno unico Universale:
CASI PARTICOLARI
articolo del sole24Ore del 10-febbraio-2022
- aiuto ai nonni con minori in affido o “accasati”;
- corsi e tirocini devono esser riconosciuti;
- si ai frontalieri che non pagano le tasse in Italia;
- l’Isee difforme non farà decadere l’assegno;
- inclusi apolidi, rifugiati e i familiari extra Ue;
- bonus per “due redditi” pure se uno è da pensione;
- si al premio alla nascita fino al 28/02/2022;
- assegno unico più ricco se lavorano entrambi i genitori, anche autonomi e partite Iva – Assegno unico più ricco se lavorano entrambi i genitori, anche autonomi e partite Iva _ NT+ Fisco.pdf
STAMPA SPECIALIZZATA
18-maggio-2021 da luglio assegno unico.pdf
18-ottobre-2021 assegno unico.pdf
Approfondimento_FS_11062021.pdf
tabella valori assegno temporaneo.pdf
17-gennaio-2022 assegno unico.pdf
2021-06-23_novita-introdotte-assegno-unico-universale-misure-temporanee-dl-79-2021.pdf
2022-01-05_assegno-unico-universale-istruzioni-inps-2.pdf
2022_01_18_l_assegno_unico_prescinde_dal_possesso_dell_isee.pdf
Approfondimento_FS_20220202.pdf
Circolare_numero_93_del_30-06-2021.pdf
dottrinalavoro.it-Governo assegno unico e universale.pdf
dottrinalavoro.it-INPS Assegno unico e universale le istruzioni.pdf
Eutekne.info – Eutekne on line.pdf
Kami Export – 7Q3Mg-Uk0GRoS9MkXHa1NQ.pdf
Kami Export – _wFm2j66eWEzjR8XnjIiYw.pdf
Messaggio_numero_2331_del_17-06-2021.pdf
Messaggio_numero_2371_del_22-06-2021.pdf